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ALCUNE RAGIONI DEL NOSTRO DISSENSO RISPETTO ALLA PRESENZA NEL PARCO DELL'AUTODROMO
Monza e Milano insieme ricavano solo 800.000 euro annui dall'affitto dell'intera area autodromo (140 ettari di un parco storico, vale a dire 57 centesimi al metro quadro), mentre a Ecclestone la Sias versa qualche cosa come 11 milioni di euro ogni anno per avere l'esclusiva italiana del GP di F1.

offerta vantaggiosa

Nel 2008 Italia Nostra, Legambiente, Comitato per il Parco "A. Cederna" e WWF Italia avevano presentato un ricorso al TAR della Lombardia per ottenere l'annullamento della concessione alla SIAS dell'autodromo di Monza.
Questi alcuni dei punti oggetto del ricorso :
. la concessione e’ stata affidata a trattativa privata senza il necessario svolgimento di una gara internazionale
. il canone di locazione - 800.000 euro/anno, ovvero 57 centesimi al metro quadro - e’ troppo basso rispetto alla consistenza delle strutture date in concessione e al loro utilizzo a scopo commerciale, provocando un grave danno erariale per i comuni di Monza e Milano. Il tutto senza l’obbligo da parte della Sias di fornire la dovuta cauzione finanziaria ai comuni.
. non e’ conforme alla legge quadro 447/95 sull’inquinamento acustico

Accertata l’intenzione dei ricorrenti di proseguire nel ricorso, il Tribunale ha fissato la prima udienza per giugno 2014.


guarda come l´autodromo erode il parco.
guarda il filmato "da granpremio a Granparco"
vignetta
DI QUALE SICUREZZA SI PARLA?
La pista del circuito di Monza viene continuamente modificata, tagliando alberi, versando asfalto e cemento nel Parco. La giustificazione dello scempio è la necessità di garantire la sicurezza dei piloti.
In altre parti invece.......
....... si organizzano gare notturne così da permettere la diretta televisiva in Europa.
....... si consente di fare nuovi circuiti senza vie di fuga e con curve cieche, come a Valencia e a Singapore
DI QUALE SICUREZZA SI PARLA?

SARA' ECCLESTONE A DECIDERE IL FUTURO DELL'AUTODROMO DI MONZA
....... favorisce nuovi circuiti in paesi dove esistono meno regole e maggior profitti.
....... elimina circuiti storici, spesso senza preavviso: Canada, Imola, Estoril.

Nel 2008 alla SIAS è stata rinnovata la concessione per 19 anni, vale a dire sino al: 2027

 
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